Una vittoria dal fiato sospeso per la Cantini Lorano Olimpia Legnaia che esce con i 2 punti dallo scontro casalingo contro Basketball Club Lucca. Dopo un perfetto terzo quarto, i giallo-blu subiscono la rimonta ospite evitando la beffa nel finale.
La buona progressione di Merlo, che attacca il ferro in palleggio, stappa la lattina del match. Pierini pareggia presto i conti sfruttando uno spazio libero ma, in allontanamento, Sakellariou delizia subito il pubblico con una perfetta conclusione mettendo le cose in chiaro. Le coperture difensive ermetiche di Nikoci costringono Lucca al tiro dalla distanza senza raccogliere un bottino utile per tener il passo dei legnaioli, i quali col fallo e canestro di Del Secco prendono fiducia. Legnaia concretizza ogni possesso e, dopo 3 minuti e mezzo, si ritrova, grazie all’elevata capacità di ripartire in velocità con importanti verticalizzazioni, sul risultato di 11-2 costringendo Coach Nalin a chiamare i suoi a rapporto. Merlo, in più di un frangente, ringhiando sul portatore di palla, riconquista un paio di possessi anche se sarà Lucca a realizzare punti sugli sviluppi di un recupero, stavolta dalla distanza con Del Debbio. Cherubuni prova a riportare la serenità, una volta entrato, servendo un assist a Sakellariou il quale scalda la mano dalla distanza. La squadra giallo-blu si difende anche e soprattutto con i falli concedendo a Lucca numerosi viaggi dalla lunetta, realizzati soprattutto da Filippi. Sul finale, è ancora Cherubini a rendersi protagonista, stavolta realizzando una tripla importante ma vanificata dall’altrettanto eccellente tentativo del collega avversario Tempestini. Gli ultimi due possessi, mal gestiti in casa Legnaia, portano gli ospiti ad imporsi, in meno di 10 secondi, in un mini break di 4 punti che ribalta il risultato sul 19-21.
É Del Secco con un tiro libero a sbloccare il secondo quarto dell’incontro. Sempre dalla lunetta i legnaioli incidono con Cherubini, anch’egli artefice solamente di un tentativo vincente su due ma tanto basta per pareggiare. Situazione di parità destinata a durare poco tempo: gli ospiti si riportano presto sul +4 mentre i padroni di casa non riescono ad incidere con ben tre tentativi sfortunati dalla distanza. Prova a sopperire alla sterilità offensiva della propria squadra un preciso Scampone, all’ennesima prestazione di sostanza in fase d’attacco. Grazie a due canestri dalla media distanza del play giallo-blu, uniti al tiro dall’arco di Merlo, in netta crescita, i legnaioli possono finalmente rimettere la testa avanti. In una situazione in cui si gioca punto a punto, la squadra di coach Riccardo Zanardo prova a ripartire dalla difesa e sarà proprio la retroguardia giallo-blu il principale ostacolo da superare per Lucca la quale, in un paio di frangenti, non riesce a concretizzare arrivando ad infrangere i 24 secondi di tempo. Con un Merlo che sale in cattedra in questo finale, si va a riposo sul punteggio di 35-30.
Inizia nel migliore dei modi il secondo tempo giallo-blu: con un’azione insistita, Nikoci fa suo un buon ribalzo, serve Scampone che dall’arco prende la mira e non sbaglia. Poco dopo, quest’ultimo fa ripartire un’azione che, con la collaborazione di Del Secco in veste di assistman dal centro dell’area e di Sakellariou con un tiro dall’arco, regala altri 3 punti. Merlo, come tutto il quintetto in campo, si sente la fiducia addosso e, mettendosi in proprio si unisce alla festa con un centro da tre che aumenta il divario fra le due squadre fino a dodici lunghezze, sul 46-34. Massimo vantaggio legnaiolo assottigliato dalla tripla di Del Debbio, sempre cercato dai compagni di squadra lucchesi. Quest’ultimo rappresenta tuttavia, l’ultimo sussulto di rilievo della squadra ospite, in questo quarto, che adesso non è più in grado di contenere le iniziative casalinghe. Ne è un esempio la tripla di Scampone il quale non si prende esclusivamente un difficile tiro dalla distanza, segnandolo, ma si conquista anche un fallo che gli permette di presentarsi dalla lunetta e mettere a referto un punto aggiuntivo. Se vogliamo trovare una pecca a questa squadra, in questo momento positivo, possiamo osservare un numero eccessivo sotto la voce falli commessi che rischia di compromettere la presenza di alcuni giocatori negli ultimi 10 minuti. Da rimessa, Nikoci esalta il pubblico con una schiacciata che sembrerebbe indirizzare, almeno virtualmente, i giallo-blu verso l’allungo decisivo. Quaglia, con un gioco di gambe e di bacino dal post basso, riesce a vincere lo scontro mettendosi alle spalle l’avversario e appoggiando per un canestro di pregevole fattura. Lucca cade nell’errore di costruire le proprie azioni con troppa frenesia ma i tiri dall’arco, spesso cercati per accelerare le operazioni di rimonta, sembrano voler entrare solo dal lato di Legnaia che con il +3 di Scampone sul finale di terzo quarto arrivano sul punteggio di 64-46.
Le imprecisioni sotto canestro di entrambe le squadre sono un alleato dei giallo-blu che, col passare del tempo in questo ultimo quarto, vedono avvicinarsi il bersaglio grosso. Tuttavia non è ancora arrivato il momento di esultare, soprattutto quando Lucca si fa sotto con un parziale di 0-8 riaprendo un match che sembrava chiuso. Del Secco prova a dare una scossa ed interrompere il momento negativo con un 2/2 dalla lunetta, tuttavia, il fallo e canestro di Lippi riporta gli ospiti ad una sola doppia cifra di svantaggio, che presto diventa solo sei lunghezze dopo la tripla di Tempestini. A -3’30” dal termine, dopo un necessario timeout richiesto da Coach Zanardo, si rivede in campo il quintetto titolare per Legnaia che però non riesce ad incidere, accusando soprattutto una scarsa lucidità. E così, dopo nove minuti di follia, con la squadra giallo-blu completamente in bambola, incapace di reagire ai colpi ospiti, Lucca, con Pierini, riesce a pareggiare, coronando un impronosticabile break di 2-18. Simonetti firma addirittura il sorpasso ed a -1’34” dal termine, il risultato recita 70-72. I lucchesi sprecano un possesso per infrazione dei 24”, non infierendo nel punteggio. Sul possesso successivo Sakellariou riceve un pallone che pesa come un macigno e con freddezza, dopo averne sbagliate molteplici, insacca una delle triple più importanti della stagione. La partita non é finita: Legnaia recupera palla senza però chiudere l’incontro regalando 8 secondi di gioco a Lucca. Del Debbio, con la forza della disperazione, riesce a tirare in mezzo a tre difensori: la palla rimbalza sul ferro e vola in aria, mentre la sirena fischia, quest’ultima cade fuori dall’anello legnaiolo decretando, di fatto, la festa della squadra di casa che può gioire a fronte di un risultato di 73-72.
OLIMPIA LEGNAIA-BC LUCCA 73-72
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA: Merlo 25, Sakerllariou 13, Scampone 13, Del Secco 8, Nikoci 6, Cherubini 6, Quaglia 2, Pinarelli, Radchenko, Baldinotti, Riboli, Baldasseroni ne. All. Zanardo
BC LUCCA: Del Debbio 18, Pierini 18, Simonetti 6, Burgalassi 5, Russo, Lippi 17, Tempestini 8, Landucci, Piercecchi, Rinaldi ne. All. Nalin
Parziali: 19-21, 35-30, 64-46, 73-72.
Arbitri: Dori di Laterina Perigna Valdarno (AR) e Celentano di Arezzo