Firenze – Serenità. E’ questa la parola chiave che usa coach Giulio Cadeo, ed è anche lo stato d’animo che si percepisce stando a contatto con l’ambiente della Fiorentina Basket durante i primi giorni di preparazione.
![Cadeo a lavoro con lo staff](http://www.firenzebasketblog.it/wp-content/uploads/2016/08/Staff-buona-350x234.jpg)
Cadeo a lavoro con Lopetuso (preparatore) ed Erbesato (vice)
Abbiamo intercettato lo staff viola, assieme all’indaffarato gm Antonio Fagotti, durante le visite mediche di rito al Centro Gianfortuna a Gavinana, con i giocatori che a coppie si dirigevano al centro di fisioterapia. Sono i cestisti stessi e il rapporto con la città un argomento toccato subito dall’allenatore che confessa: “Il fatto di essere già stato a Firenze mi fa sentire più a mio agio, sono rimasto in contatto con tante persone e quindi non mi sento fuori luogo grazie ai fiorentini. Con la squadra quest’anno sarà un esperienza nuova, perché è forse la prima volta che inizio una stagione con dei giocatori che non ho mai allenato, sebbene li conosca tutti”.
![Da sinistra Motta e Longobardi](http://www.firenzebasketblog.it/wp-content/uploads/2016/08/Motta-e-Longobardi-350x234.jpg)
Da sinistra Motta e Longobardi
Non sarà facile decrittare quale potrebbe essere al momento la reale forza della squadra, coach Cadeo prova a capire quali saranno le prime forze del campionato: “Omegna ha una squadra che sarà un passo sopra alle altre, la Fiorentina potrebbe essere un gradino sotto con il gruppetto formato da Montecatini, Piombino e Moncalieri. Dietro però non vedo alcuna squadra debole. Alla fine dei conti sarà la forza del gruppo a fare la differenza; resta il fatto che il nostro obiettivo è fare i playoff ma solo cammin facendo scopriremo il nostro valore”.
Appuntamento per vedere la crisalide di questa Fiorentina il 31 agosto in casa dell’Olimpia Legnaia, la prima amichevole pre-campionato.