Quaranta minuti al termine della stagione in serie C Gold e verdetti che pian piano vanno delineandosi, anche se ci sono tante zone d’ombra e situazioni di classifica avulsa che vanno sbrogliate. Per quanto riguarda le due fiorentine la Lorex Sport Valdisieve, dopo la pesante vittoria esterna di ieri, ha alla portata di mano diverse possibilità, discorso diverso per la Cantini Lorano Olimpia Legnaia, per cui l’ultima giornata sarà inifluente per i playout ma importante in vista della posizione finale.
Valdisieve playoff, playout o salvezza. Per i biancoverdi si tratta di una partita fondamentale quella in casa contro Virtus Certaldo. Valdisieve ha verosimilmente due sbocchi per la fine della stagione regolare. Se dovesse vincere sarà sicuramente salva, arrivando noni o decimi, se invece dovesse arrivare una sconfitta quasi certamente saranno playout. Esiste anche una remota possibilità di centrare i playoff in extremis, ma potrebbe avverarsi solo nel caso delle sconfitte di Montale, Altopascio e Prato, con la contemporanea vittoria di Valdisieve per 17 punti di scarto. Sarà difficilissimo, ma già le partite di mercoledì avevano condannato la squadra: “Però a questo punto – ci rivela coach Pescioli -, per come è andata la stagione anche vincere di 1 e salvarsi ci andrebbe bene ugualmente. L’unico problema è che Certaldo, già salva, non verrà rilassata al PalaBalducci perché vorrà agganciare il treno playoff. Perdere significherebbe fare i playout, cosa che vorrei evitare perché è una fase rognosa con partite secche e difficili da affrontare”.
Legnaia con il destino già scritto. Come ci ha già spiegato coach Zanardo ieri, dopo la pesante sconfitta con la corazzata Centro Minibasket Lucca, i biancoblu sono sicuri di dover disputare i playout, in una situazione dove, almeno nel primo turno, non avranno il fattore campo a favore. Infatti Carrara e Synergy sono distanti due punti, laddove i fiorentini hanno il salvagente del 2-0 negli scontri diretti con i valdarnesi mentre 0-2 con Carrara, che potrebbe ancora superarli ma non condannarli alla retrocessione diretta.