Gara di rincorsa quella dell’All Foods in casa di Oleggio. La squadra piemontese infatti ha condotto buona parte della gara per essere poi raggiunta nel finale. L’overtime infine ha premiato la voglia di salvezza dei biancorossi con l’ottima prestazione di Hidalgo, piuttosto che la corsa playoff dei fiorentini, arrivati in Piemonte con un roster menomato da assenze e acciacchi e da un turno infrasettimanale non facile.
La viola, ancora senza Bloise e con Sirakov a referto ma a riposo precauzionale per un problema ad un adduttore, inizia la gara con tanti errori, sopratutto in attacco e con una difesa alquanto permeabile. Oleggio (con Resca a riposo per un trauma cranico) è più concreta in contropiede e al rimbalzo, così da portarsi subito sul 9-3. Mazzucchelli è bravo dalla lunga ma subito risponde Gallazzi (12-6). Rosignoli combatte sotto le plance e un suo rimbalzo offensivo provoca il fallo di Colombo, i successivi liberi fanno segnare il 12-7. Dopo 3′ di gioco però è Hidalgo il più propositivo per Oleggio mentre Poltroneri fa fatica ad entrare in gara.
Anche nel secondo quarto gli attacchi viola si infrangono sul muro difensivo piemontese e Oleggio prende in largo con Colombo, per il primo vantaggio in doppia cifra (25-15). De Leone scarica un assist per Mazzucchelli per la tripla che vale il -7 (27-20). Niccolai prova la carta Longobardi, ma il giocatore non riesce ad incidere come vorrebbe, per lui il top della forma è ancora lontano. Intanto la difesa viola non è ermetica e i bianco rossi tornano a +12 nuovamente con Colombo. Mazzucchelli prima e De Leone, servito da Rosignoli, con orgoglio piazzano un 4-0 che vale il 32-24, ma dura poco perchè Gallazzi e Hidalgo dall’arco vanificano la tripla di Poltroneri prima del riposo (40-27).
Al rientro dagli spogliatoi poco cambia e Oleggio amplia il massimo vantaggio con Gallazzi (44-30). Finalmente capitan Poltroneri suona la carica con una tripla (45-37). Ne nasce un testa a testa nelle realizzazioni che pian piano permette alla Fiorentina di avvicinarsi a -2 (51-49) con le iniziative di Marengo e Lucarelli, e con un Poltroneri pimpante anche come assist man. I liberi di Hidalgo fanno terminare la frazione sul 53-49.
L’ultimo tempino inizia con un canestro di Lucarelli, Firenze non molla e vuole vincere per mantenere il terzo posto, Oleggio lotta per allontanarsi dai bassifondi. È proprio il momento del livornese che con una tripla conquista il primo vantaggio viola 53-54, ma c’è subito la reazione di Lo Biondo per il 56-54. È un punto a punto che porterà dritto fino al termine del tempo regolamentare. Sul 62-60 (43″al termine) Marengo sbaglia il canestro del pareggio e fa fallo, Spatti dall’altra parte è costretto ad un’improbabile tripla con esito negativo. Timetout Fiorentina con 12″ da giocare, Poltroneri serve Lucarelli che segna il canestro che vale l’overtime.
Nel tempo supplementare il protagonista è Hidalgo che spara subito una bomba, a cui risponde Lucarelli (65-64) ma è ancora il numero 6 dei padroni di casa ad infiammare il pubblico. Lucarelli la prende sul personale e accorcia ancora il punteggio sul 69-66. E’ una lotta tra i due praticamente segnano solo loro (73-68). Mancano 45″ e Mazzucchelli però non trova la via del canestro mentre Calzavara dall’altra parte fa partire i titoli di coda con un +7 (75-68) che non lascia speranza ai viola
Mamy Oleggio 78
All Foods Fiorentina 71
OLEGGIO: Hidalgo 22 (6/15, 1/2), Testa 14 (1/5, 4/8), Colombo 13 (6/7), Gallazzi 11 (1/3, 3/9), Spatti 7 (3/9, 0/3), Lo Biondo 5 (1/1, 1/6), Calzavara 4 (1/2, 0/3), Marotto 2 (1/1), Petrosino ne, Andrea Resca ne. All. Passera.
FIORENTINA: Lucarelli 22 (6/8, 1/4), Mazzuchelli 17 (1/3, 5/7), Poltroneri 15 (3/14, 2/11), Rosignoli 12 (4/5), Marengo 3 (1/5, 0/3), De Leone 2 (1/4), Longobardi (0/4, 0/1), Bevilacqua ne, Cenciarelli ne, Sikarov ne. All. Niccolai.
Arbitri: Bonetti e Langella
Parziali: 23-15, 17-12, 13-22, 9-13, 16-9
Note: Percentuali dal campo: Oleggio 20/43 da 2, 9/31 da 3. Fiorentina 16/43 da 2, 8/26 da 3. Tiri Liberi: Oleggio 11/19, Fiorentina 15/23. Usciti per 5 falli: Marengo e Rosignoli.