L’Affrico Basket Firenze sbanca Cento (66-73). Dopo l’amaro k.o. all’esordio, la squadra di Gabriele Giordani si rimette subito in carreggiata conquistando i primi due punti del campionato lontano da Firenze. Serata positiva: il lavoro in palestra dopo la sconfitta con Cecina ha portato i suoi frutti. Per diciotto minuti si è visto un Affrico davvero buono, che sale anche sul +15. Poi, complice qualche distrazione di troppo ed il rientro di Cento, la partita si è decisa in una volata finale dove ha pesato il carattere degli affricani. Sbaglia troppo Cento, Udom, Grilli e Serena trovano le giocate che indirizzano i due punti verso la sponda biancoblù. La vittoria del PalaBenedetto fa bene al morale ed alla crescita di una squadra che ha ancora ampi margini di miglioramento, ma sta iniziando a fare vedere sprazzi di basket organizzato e piacevole. La strada è questa, ora non resta che proseguire così.
LA CRONACA – E’ un inizio molto convincente quello dell’Affrico. Esecuzioni precisi, tiri aperti: equazione molto semplice. Serena distribuisce e mette in ritmo Paparella: l’argentino, insieme a Toppino, è l’autore del primo allungo africano (9-16). Dalla panchina si alzano anche Bandinelli ed Udom che risultano utilissimi. L’intensità non si abbassa mai, la difesa rimane sempre molto aggressiva. A cavallo fra primo e secondo quarto, altro sprint dell’Affrico. Di nuovo Toppino, innescato bene da Bandinelli, e Fontani regalano il primo vantaggio in doppia cifra (15-25). L’Affrico gioca con ottima intensità ed allunga ancora il vantaggio. Il parziale è di quelli importanti (0-13 per il 15-28 del 12′). Cento però non molla di un centimetro e riesce ad arrivare all’intervallo in singola cifra di svantaggio. Di Trani e Carretti suonano la carica ed arriva il contro-parziale della Benedetto, chiuso da Chiusolo con una rubata e lay-up (33-39 al 20′).
L’onda lunga dei padroni di casa prosegue anche in avvio di ripresa: Nieri chiude il parziale (13-0) con cui viene sancita la completa riapertura della contesa. Stordito ed in difficoltà, l’Affrico riparte con Grilli ed un Udom sempre presente. Con il gioco da tre punti di un reattivo Toppino ed i liberi di Paparella e Bandinelli l’Affrico torna di nuovo a +10, ma la capacità di gestire i vantaggi deve ancora entrare nelle corde gigliate. Di Nuovo di Trani e Caretti riaprono i giochi. Sulla bomba di Di Trani (60-60 -6’22”) la partita è in perfetta parità. In un PalaBenedetto sempre più caldo, è tempo di volatona finale. Squadre stanche, per l’Affrico sono fondamentali Udom e Fontani che fanno 60-65. Giordani prova la zona, Cento con la battezza complice un paio di errori di Venturoli. L’azione chiave della partita è di Grilli che a 48” dalla fine batte l’uomo in penetrazione, segna e subisce il fallo (62-68). Titoli di coda. Serena ai liberi non perdona e congela il primo successo colorato di biancoblù.