L’All Star Game di Firenze si terrà il 12, 13, 14 luglio a piazzale Michelangelo, e coach Filippo Pescioli è stato scelto come selezionatore dei Bianchi della South Conference e dovrà lasciare almeno per un po’ i panni di capo allenatore della Lorex Sport Valdisieve in C.
Ma in quel periodo non si dovrebbe andare al mare coach?
“Per un evento come questo, anche se siamo al mare, si deve tornare in tutte le maniere a Firenze. Spero che nessun fiorentino abbia fissato le vacanze per quel periodo… altrimenti è ancora in tempo a disdire la prenotazione”.
Che squadra hai in mente?
“La squadra che ho in mente deve essere adatta a sapersi divertire. Per un evento come questo è la cosa principale. Poi chiaramente nessuno ci sta a perdere. Messaggio ricevuto?”.
In panchina ti vedi più Gregg Popovich o Steve Kerr? Che Pescioli dobbiamo aspettarci?
“Diciamo che tatticamente sono una via di mezzo tra l’ordine di Popovich e l’estrosità di Kerr… Però mi vedo bene anche nei panni di Repesa che dopo la vittoria in gara-4 a Venezia è stato immortalato davanti al paninaro a farsi un doppio hamburger con cipolla”.
Repesa mentre acquista il panino dopo gara 4 a Venezia
I 12 che sceglierai che caratteristiche dovranno avere? Hai già ricevuto delle candidature? Vogliamo qualche anticipazione…
“Ancora non ho scelto nessuno, appena l’organizzazione mi passerà le candidature inizierò a pensarci. Anche se geograficamente ho gia individuato i miei pupilli e li ho anche obbligati ad iscriversi!”.
L’All Star Game sarà davvero una festa del basket fiorentino in una location da urlo. Goliardia a parte, farne parte ti rende orgoglioso?
“Adesso faccio il serio. Quando ho ricevuto la telefonata da Tommaso Paoletti mi sono veramente sentito fiero ed orgoglioso di far parte di questa 3 giorni di basket nella città dove sono nato. La location non la commento nemmeno sarebbe retorica. Sono sicuro che sarà una bellissima esperienza”.
